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    Tutti i giochi di Fire Emblem, in ordine di uscita

    Ottobre 31, 2022

    Fire Emblem è diventato uno dei franchise più popolari e riconoscibili nella storia dei giochi sin dal suo primo gioco, uscito nel 1990. Sebbene il suo gameplay principale sia rimasto principalmente lo stesso nel corso degli anni, sono stati costantemente aggiunti lievi modifiche e molti miglioramenti a ciascuno nuova versione per mantenere impegnata la base di fan.

    Più di 20 anni dopo, le voci lanciate più di recente del franchise sono ancora costantemente elogiate e accolte con ampi consensi. Con una nuova puntata già annunciata, non c’è mai stato un momento migliore per rivisitare la storia della serie Fire Emblem in ordine di uscita.

    Imparentato: Fire Emblem Engage è il prossimo capitolo della serie tattica, in arrivo a gennaio 2023

    Tutti i giochi Fire Emblem, rilasciati finora

    Fire Emblem: Shadow Dragon e la lama di luce (1990)

    Il primo gioco di Fire Emblem, intitolato Shadow Dragon and the Blade of Light, è stato lanciato solo in Giappone nel 1990 per Nintendo Famicom. È stato in particolare ripubblicato nel 2020 per Nintendo Switch, ma alla fine è stato rimosso dall’elenco pochi mesi dopo a causa della sua ricezione mista.

    Ai giocatori viene assegnato il ruolo di Marth mentre viaggia con il suo esercito attraverso il continente di Archanea per riprendere il controllo del regno dal mago malvagio Gharnef e dal Drago Ombra Medeus. Questa voce di apertura ha introdotto le battaglie strategiche basate sulla griglia e le classi di personaggi che sono diventate sinonimo della serie.

    Fire Emblem Gaiden (1992)

    Anche Gaiden, il secondo capitolo della serie, ha ricevuto un’uscita solo in Giappone due anni dopo. Questa volta, i giocatori sarebbero in grado di gestire due diversi eserciti guidati da Alm e Celica mentre tentano di portare la pace nel continente di Valentia. Gaiden è stata anche la prima voce della serie a introdurre un mondo esterno esplorabile. Il gameplay è rimasto sostanzialmente lo stesso; tuttavia, consentiva ai personaggi di cambiare classe dopo aver raggiunto un certo livello rispetto al sistema statico del gioco precedente.

    Fire Emblem: Il mistero dell’emblema (1994)

    La terza voce, chiamata Mystery of the Emblem, è stata lanciata in Giappone nel 1994. È stata anche la prima ad essere rilasciata per la console Super Famicom di Nintendo. Questa è stata una puntata particolarmente unica perché è stata divisa in due parti, con la prima metà che è stata un rimaneggiamento di Shadow Dragon e The Blade of Light. D’altra parte, la seconda metà è servita da sequel alla prima puntata. In esso, i giocatori riprenderanno il controllo di Marth e dei suoi alleati mentre proteggono il continente di Archanea dalle forze del male.

    Fire Emblem: Genealogia della Guerra Santa (1996)

    Il quarto capitolo della serie e il secondo ad essere rilasciato per il sistema Super Famicom, Genealogy of the Holy War, è stato reso disponibile al pubblico giapponese nel 1996. Questo titolo era ambientato in un continente completamente diverso chiamato Jugdral, dove i giocatori avrebbero ottenuto per controllare Sigurd e suo figlio Seliph. La storia sarebbe anche divisa tra due generazioni, ciascuna con un diverso set di personaggi. La genealogia della Guerra Santa sarebbe stata la prima a integrare il Triangolo delle armi e degli elementi, in cui alcuni tipi di magia e equipaggiamento avrebbero i loro punti di forza e di debolezza specifici contro altri tipi.

    Fire Emblem: Tracia 776 (1999)

    Thracia 776 sarebbe stato inizialmente rilasciato nel 1999 tramite il servizio Nintendo Power ed è stato rilanciato per Super Famicom nel 2000. Questa sarebbe stata l’ultima voce rilasciata per Super Famicom poiché le prossime puntate alla fine sarebbero passate a console più moderne.

    Thracia 776 è ambientato a Jugdral, lo stesso continente di Genealogy of the Holy War. Gli eventi si svolgono durante la seconda generazione del gioco precedente, ma invece di controllare Seliph, ai giocatori viene assegnato il ruolo di Leif mentre tenta di riprendersi il regno di Thracia. Questa voce includeva anche una nuova funzionalità del gioco in cui determinate azioni avrebbero aumentato l’affaticamento di un personaggio e, se avesse raggiunto un certo livello, un membro del gruppo non sarebbe stato giocabile per il capitolo successivo.

    Fire Emblem: La lama vincolante (2002)

    The Binding Blade segnerebbe l’inizio dell’era portatile di Fire Emblem poiché questa sarebbe stata la prima voce della serie per Game Boy Advance. Proprio come alcune delle puntate precedenti, questo gioco si svolge in un continente completamente diverso di Elibe. I giocatori prendono anche il controllo di un nuovo personaggio centrale di nome Roy, insieme ai suoi alleati, mentre tentano di salvare il continente dalle forze di Re Zephiel.

    Il combattimento a turni del franchise e il sistema di movimento basato sulla griglia sono rimasti in gran parte gli stessi per questa voce. Tuttavia, gli sviluppatori Intelligent Systems si sono concentrati molto sul rendere questo gioco più facile per i nuovi arrivati ​​poiché la versione precedente, Thracia 776, è diventata famosa per il suo gameplay spietato.

    Fire Emblem: La lama ardente (2003)

    The Blazing Blade è stata la seconda voce rilasciata per Game Boy Advance, ma è stata anche la prima della serie a ricevere un lancio internazionale. Ambientato nel continente di Elibe, la sua storia funge da prequel degli eventi di The Binding Blade in cui i giocatori assumono il ruolo di un tattico senza nome che si unisce al gruppo di Lyn, Eliwood e Hector mentre cercano il padre di Eliwood.

    Sebbene il gameplay e il combattimento siano rimasti fedeli alla formula delle versioni precedenti, all’inizio del gioco è stato aggiunto un tutorial per introdurre e far abituare i nuovi giocatori al sistema Fire Emblem.

    Fire Emblem: Le pietre sacre (2004)

    Rilasciato nel 2004, The Sacred Stones sarebbe la terza e ultima voce lanciata per Game Boy Advance. Ai giocatori viene assegnato il ruolo dei fratelli nobili Eirika ed Ephraim mentre tentano di riprendersi il regno di Renais dall’imperatore Vigarde e dall’Impero di Grado. Ambientata nel continente di Magvel, la storia ruota attorno alle cinque Pietre Sacre ospitate dalle cinque nazioni del gioco che furono usate per imprigionare e sconfiggere il Re Demone. Ai giocatori è stata anche data la possibilità di scegliere tra due percorsi diversi a un certo punto del gioco, con le campagne di Eirika ed Ephraim ciascuna contenente diversi alleati.

    Fire Emblem: Path of Radiance (2005)

    Path of Radiance è stato rilasciato in tutto il mondo nel 2005 e sarebbe in particolare la prima e l’ultima voce lanciata per Nintendo Gamecube. La sua ambientazione si sarebbe svolta nel continente completamente diverso di Tellius, dove i giocatori avrebbero interpretato il ruolo di Ike insieme ai suoi alleati. A causa della sua transizione dal Game Boy Advance al più potente sistema Gamecube, questa voce è stata la prima a presentare grafica migliorata, filmati full-motion e doppiaggio in tutte le versioni.

    Fire Emblem: Radiant Dawn (2007)

    Radiant Dawn, il seguito e un sequel diretto di Path of Radiance del 2005, ha ricevuto un’uscita nel 2007 ed è diventato anche il primo gioco sviluppato per Nintendo Wii. Ambientata ancora una volta nel continente di Tellius, la storia si concentrerebbe invece su Micaiah, un personaggio centrale diverso dal gioco precedente. Tuttavia, i giocatori sarebbero comunque in grado di controllare vari gruppi nel gioco poiché la trama è divisa in parti separate.

    Fire Emblem: Shadow Dragon (2008)

    Shadow Dragon segnerebbe il ritorno di Fire Emblem sulle console portatili in quanto questa sarebbe la prima puntata sviluppata per Nintendo DS. Sarebbe anche in particolare la prima voce ad essere rilasciata per Wii U. Sebbene il gioco sia stato lanciato in Giappone e in Europa nel 2008, sarebbe stato reso disponibile per il pubblico nordamericano pochi mesi dopo, nel 2009. Shadow Dragon è una rivisitazione del primo gioco in assoluto della serie, Shadow Dragon and the Blade of Light, pubblicato nel 1990.

    Fire Emblem: nuovo mistero dell’emblema (2010)

    Il secondo gioco rilasciato per Nintendo DS, New Mystery of the Emblem, è stato lanciato nel 2010 ed è un remake dell’omonimo titolo del 1994. Il gameplay di questa voce è rimasto in gran parte lo stesso, con l’aggiunta significativa dell’inclusione di un elemento multiplayer limitato reso possibile grazie alla funzione Wi-Fi del DS.

    Fire Emblem: Awakening (2012)

    Risveglio dell'emblema del fuoco

    Awakening è stato il tredicesimo capitolo della serie Fire Emblem ed è stato anche il primo ad essere lanciato per Nintendo 3DS. I giocatori assumono il ruolo di Robin, un personaggio personalizzabile, che funge da tattico per Chrom e i suoi alleati.

    Questa voce è stata un punto di svolta significativo per la serie poiché le versioni precedenti avevano visto un costante calo delle vendite. Awakening avrebbe potuto essere l’ultima puntata per il franchise, ma grazie all’accoglienza estremamente positiva che ha ricevuto, Intelligent Systems e Nintendo sono stati in grado di continuare a creare ulteriori voci per questo franchise.

    Destini di Fire Emblem (2015)

    Questa voce è stata un punto di svolta significativo per la serie, poiché le versioni precedenti hanno visto un costante calo delle vendite. Awakening avrebbe potuto essere l’ultima puntata per il franchise, ma grazie all’accoglienza estremamente positiva che ha ricevuto, Intelligent Systems e Nintendo sono stati in grado di continuare a creare ulteriori voci per questo franchise.

    Tokyo Mirage Sessions #FE (2015)

    Tokyo Mirage Sessions è un titolo spin-off che unisce elementi del franchise Shin Megami Tensei di Atlus e della serie di giochi Nintendo Fire Emblem. Inizialmente è stato reso disponibile al pubblico giapponese per Wii U nel 2015 ed è stato lanciato a livello internazionale nel 2016. Da allora una versione ripubblicata del gioco chiamata Tokyo Mirage Sessions #FE Encore è stata rilasciata per Nintendo Switch nel 2020.

    Fire Emblem Heroes (2017)

    Heroes è stato rilasciato in tutto il mondo nel 2017 ed è diventato il primo capitolo della serie sviluppato esclusivamente per piattaforme mobili. Il movimento e la meccanica basati sulla griglia sono rimasti gli stessi delle versioni precedenti, anche se su scala ridotta, poiché il sistema nativo del gioco è meno potente di altre tipiche console di gioco. I giocatori inizierebbero con una squadra composta da tre membri principali del gruppo: Alfonse, Sharena e Anna, mentre altri personaggi potrebbero essere reclutati attraverso un sistema gacha.

    Fire Emblem Echoes: Shadows of Valentia (2017)

    Shadows of Valentia, uscito nel 2017, è la terza voce sviluppata per Nintendo 3DS. Questa voce è un remake del 1992…

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