L'app di messaggistica ToTok non è più disponibile su Google Play Store o iTunes App Store. Secondo fonti online, ha tutto a che fare con l'aggiornamento dei rapporti di sorveglianza del governo. Mentre le informazioni su questo sono scarse, lo sviluppatore ToTok ha già rilasciato una dichiarazione per rispondere a questa domanda. Tuttavia, l'affermazione ha fatto ben poco per confutare le accuse ed è solo una rigida negazione a questo punto.
ToTok viene rimosso dai due più grandi app store nel mercato mondiale, ma non viene chiuso, quindi gli utenti che lo utilizzano già possono continuare a farlo. Tuttavia, i funzionari degli Emirati Arabi Uniti dispongono di dati sufficienti per collegare l'app con lo sviluppatore DarkMater, che è un'organizzazione composta da ex intelligence militare israeliana e che viene indagata dall'FBI.
Le due persone principali dietro ToTok sono i suoi co-fondatori Long e Giac, che hanno affrontato le accuse in un modo duramente condannato da altre fonti online. L'intera notizia è scoppiata in un articolo del New York Times, ma secondo quanto riferito i fondatori dell'app sono riusciti solo ad affrontare parti selezionate delle accuse e offrono invece contraccuse che sembrano mancare del tutto.
Soprattutto l'articolo del New York Times ha affermato che ToTok è uno "strumento spia costruito dagli ufficiali israeliani" che serve a "tenere traccia degli appuntamenti personali dei suoi utenti". Tuttavia, il triste messaggio non finisce qui, in quanto l'articolo implica che viene utilizzato per tenere traccia e documentare "informazioni estremamente personali degli utenti, che includono conversazioni, relazioni, movimenti, foto, suoni e appuntamenti. In altre parole, dicono che è uno strumento di monitoraggio delle spie e, a peggiorare le cose, è già stato scaricato milioni di volte in Nord America, Europa, Medio Oriente, Africa e Asia.
Si ritiene che lo sviluppatore di ToTok, Breej Holding, sia strettamente associato al DarkMatter di Abu Dhabi, la citata agenzia di cyber intelligence e hacking, che è nel mirino dell'FBI da qualche tempo ormai. I co-fondatori, Long e Giac, hanno dichiarato che il servizio non è attivo in quanto non riceverà più aggiornamenti per gli utenti che lo hanno sul proprio dispositivo, né sarà scaricabile da Google Play e iTunes App Store. Tuttavia, i due portavoce hanno rassicurato il pubblico che l'app tornerà presto e che è in calo solo a causa di difficoltà tecniche.
Ma, gli esperti di computer, i settori governativi, il New York Times e un gran numero di popolazione sono piuttosto scontenti della risposta che questi due signori hanno dato in merito alle accuse. In primo luogo, Long e Giac hanno definito l'intera cosa "assurda". Hanno ammesso che "L'app tiene traccia degli appuntamenti dell'utente" che fa parte delle sue funzionalità per aiutare l'utente a essere organizzato. Ma, inoltre, hanno invece accusato il governo degli Emirati Arabi Uniti e il governo israeliano sono in combutta, il che sta sconcertando le persone online e sembra non aver capito nulla. Stanno sostenendo che l'app fa esattamente ciò che è parte della sua funzionalità e niente di più e stanno sostenendo che un "ex agente NSA ha fatto un'analisi tecnica" sull'app, scoprendo che non c'è nulla di illegale o sbagliato in essa. L'identità di questo agente non è stata fornita né alcuna relazione di questo tipo da parte di Giac e Long.
Dal momento che non sono riusciti a confutare le accuse e le accuse dichiarate nell'articolo del New York Times e poiché la loro dichiarazione mancava di alcun merito reale, Google Play e iTunes App Store non distribuiscono più ToTok. L'articolo completo, tuttavia, ha affrontato la questione abbastanza seriamente, nominando organizzazioni, metodi e persino edifici inclusi in questa violazione della privacy e del furto di dati personali.