Kid Icarus non è la serie più robusta del catalogo Nintendo. Finora ci sono stati solo tre giochi: l’originale del 1986 su NES, il seguito Of Myths and Monsters del 1991 su Game Boy e Uprising del 2012 su 3DS. I fan chiedono da tempo un porting di Uprising e sembra che anche il regista Masahiro Sakurai ne voglia uno. In effetti, ha fatto letteralmente un cenno del capo in un video recente.
Il rispettato regista, che ha anche diretto la serie Super Smash Bros, ha lanciato un canale di sviluppo del gioco su YouTube all’inizio di quest’anno. L’ultimo video si concentra su Il calderone del diavolo, il nome stravagante dato alle impostazioni di difficoltà in Kid Icarus: Uprising. È giusto che si concluda con un cenno d’intesa del regista stesso. “Sarebbe sicuramente bello giocare a Kid Icarus: Uprising su una console domestica”, dice Sakurai, sorridendo. “Mi chiedo se qualcuno là fuori lo porterà mai?”
La formulazione e l’espressione facciale di Sakurai sembrano già di per sé dei suggerimenti piuttosto importanti, ma se abbinati ad alcune notizie dell’inizio di quest’anno, danno ulteriore credito all’idea di una riedizione di Uprising. Ad aprile, Bandai Namco annunci di lavoro per un remake/remaster di un gioco d’azione in 3D, sotto contratto con Nintendo. All’epoca c’era già il sospetto che si trattasse di un progetto di Kid Icarus, e quando combini l’ultimo video di Sakurai, la teoria inizia a sembrare più credibile.
Ovviamente, dovremo aspettare notizie ufficiali dalla fonte e non sembra probabile che avremo un altro streaming Nintendo Direct prima della fine dell’anno. The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom uscirà nel 2023, ma non c’è motivo per Nintendo di renderlo l’unico grande rilascio del prossimo anno.
Questa è una delle numerose rivelazioni che sono state fatte attraverso il canale YouTube di Sakurai. Di recente, ha mostrato filmati inediti di Dragon King, il prototipo che è poi diventato il Super Smash Bros originale su Nintendo 64.