Cal Kestis ha sopportato molteplici prove mentre tentava di sopravvivere a Star Wars Jedi: Fallen Order. A quel tempo, era un padawan che non aveva completato il suo addestramento, ma alla fine era arrivato il più vicino possibile a diventare un vero e proprio Cavaliere Jedi. Nel prossimo sequel, Star Wars Jedi: Survivor, sono passati cinque anni dall’ultima volta che abbiamo visto Cal, e le cose non sono diventate più facili dall’ultima volta che l’abbiamo visto. Per aiutare a riflettere questo, gli sviluppatori Respawn Entertainment non solo hanno aggiornato il suo aspetto, ma hanno aggiunto cinque forme di combattimento uniche che i giocatori possono usare, esplorando l’abilità di combattimento non convenzionale di Cal come Jedi.
Stig Asmussen, il game director di Fallen Order e Survivor, ha parlato di questi stili di combattimento in un’intervista esclusiva con Informatore di giochi. Asmussen afferma che questi cinque stili di combattimento sono posizioni completamente realizzate in Survivor, il che raddoppia ciò che Cal potrebbe usare nel primo gioco. I giocatori possono passare liberamente da uno stile all’altro in combattimento, ma alla fine dipende dal tipo di nemici che i giocatori devono affrontare e da come affrontarli al meglio.
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Uno di questi stili ha Cal che brandisce una pistola blaster in una mano e una spada laser nell’altra. È una scelta più non convenzionale per un Jedi per l’Ordine Jedi standard, che preferiva usare esclusivamente la propria spada laser, poiché i blaster erano “così incivili”. Tuttavia, Cal vive in tempi incivili. L’Impero Galattico ha il controllo completo di tutto e sta diffondendo la paura in tutta la galassia; deve fare tutto il possibile per sopravvivere.
In una svolta sorprendente per molti giocatori, Cal ha anche una posizione di spada laser in stile crossguard, che molti pensano a Kylo Ren quando ne usò una durante la trilogia sequel di Guerre stellari si sposta. Sarà una posizione molto pesante e più difficile da controllare, a differenza delle altre, e le finestre temporali potrebbero lasciare i giocatori in uno stato vulnerabile se non stanno attenti. L’inclusione di una spada laser crossguard ha portato molti fan a ipotizzare che il gioco potrebbe connettersi all’era dell’Alta Repubblica di Star Wars, avvenuta quasi 100 anni fa dall’ora attuale di Cal. Gli sviluppatori devono ancora commentare queste teorie.
Asmussen ha concluso l’intervista confermando che Jedi: Survivor avrebbe messo a disposizione dei giocatori più strumenti di esplorazione di Metroidvania oltre agli strati aggiuntivi di combattimento attraverso l’uso di Cal che addomestica e cavalca cavalcature e cavi di ascensione per scalare grandi distanze. Questi strumenti indicano un gioco molto più ampio a cui i fan sono più che ansiosi di tornare, con Cal in testa. Star Wars Jedi: Survivor arriverà il 17 marzo su PlayStation 5, Xbox Series X e S e PC.