Hogwarts Legacy ha dimostrato di essere una specie di oca d’oro per Warner Bros. Games, vendendo milioni di copie e stabilendo record di spettatori impressionanti nonostante le numerose controversie che lo circondano. La società sembra prendere atto del successo del gioco, accennando nelle interviste ai luoghi in cui potrebbe prendere il franchise in futuro.
In un’intervista a Varietà all’inizio di questo mese, il presidente di WB Games David Haddad ha espresso la sua soddisfazione per le metriche del gioco, vantandosi delle ore giocate, dei Dark Wizards sconfitti e altro ancora. Secondo l’articolo, la società vede il titolo come un “franchising a lungo termine” e Haddad ha affermato di vedere “un futuro luminoso per i nostri altri lanci di piattaforme”. Una riga di Haddad in particolare sembrava suggerire un futuro titolo di Hogwarts Legacy: “Il nostro obiettivo è continuare a utilizzare la nostra straordinaria libreria di franchise Warner Bros. Discovery mentre sviluppiamo la nostra futura lista di giochi”.
Tutto ciò potrebbe benissimo suggerire piani di sequel o franchising per Hogwarts Legacy in futuro, anche se va notato che nulla è stato confermato al momento. La mancanza di piani DLC per Hogwarts Legacy suggerirebbe forse che il successo del gioco abbia colto un po’ di sorpresa anche gli sviluppatori, considerando la tensione intorno all’uscita del gioco e il previsto boicottaggio da parte di molti potenziali giocatori.
La controversia che ruota intorno a Hogwarts Legacy è incentrata direttamente sull’autrice e creatrice di IP JK Rowling, in particolare sulla sua propensione per la retorica transfobica e i punti di discussione e la rappresentazione dei goblin nel suo lavoro che potrebbe facilmente essere interpretata come antisemita. Il boicottaggio pianificato del gioco era in gran parte una questione se i consumatori si sentissero a proprio agio nell’aggiungere alla già sbalorditiva ricchezza di una persona con tali punti di vista che usa quella ricchezza per contribuire direttamente a cause problematiche, e qualsiasi sequel di Hogwarts Legacy dovrà litigare con quei problemi tutto da capo.