Quindi, hai voglia di cimentarti in Dungeons and Dragons. Ma sei un po’ nervoso all’idea di buttarti nel gioco e impararne le numerose regole e stranezze e semplicemente non sei sicuro di come affrontare il gioco. Tuttavia, hai giocato molto a Baldur’s Gate 3, che è basato sul mondo e sulle regole di Dungeon and Dragons. Quindi ti starai chiedendo: è possibile imparare a giocare a Dungeons and Dragons giocando a Baldur’s Gate 3?
Questa guida ha la risposta per te, che risponderà a questa importantissima domanda e ti fornirà alcuni dettagli su ciò che rende queste due versioni del gioco simili e diverse.
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Puoi imparare a giocare a D&D da BG3?

Se vogliamo mantenere le cose semplici, sì, puoi imparare a giocare a Dungeons and Dragons da Baldur’s Gate 3. Molti dei meccanismi principali del gameplay, delle meccaniche e delle peculiarità di D&D si trovano in Baldur’s Gate 3 e si traducono bene nei due mezzi.
Tuttavia, vogliamo essere un po’ più dettagliati e sfumati, non è un esatto 1 a 1 in parecchi casi, quindi alcuni elementi come incantesimi, allineamenti, riposo e altre regole sono stati modificati o ottimizzati per adattarsi al formato di un videogioco piuttosto che alla versione da tavolo.
Se sei un po’ nervoso all’idea di lanciarti in D&D o non sei sicuro di cosa ci sia di diverso tra i due, di seguito abbiamo un piccolo corso accelerato che esaminerà alcune delle principali differenze e somiglianze tra il gioco e TTRPG.
Carattere

Quando si tratta di creare il tuo personaggio, il processo è praticamente lo stesso sia per il TTRPG che per il videogioco. Scegli la tua razza (e la sottorazza è applicabile), classe e background, che hanno tutte caratteristiche e abilità diverse che ne derivano, proprio come il TTRPG, come i nani che ottengono Scurovisione.
Inoltre, hai i tuoi punteggi di abilità, che determinano il tipo di personaggio che interpreterai e influenzano cose come il gioco di ruolo e alcuni elementi di diverse classi e combattimenti, come tiri salvezza, prove di abilità e danni.
In BG3, questo viene fatto con un metodo chiamato Point Buying, che ti dà 27 punti che puoi assegnare alle tue statistiche come ritieni opportuno, con il punteggio più basso pari a 8 e il punteggio più alto fino a 17, a seconda dei bonus razziali. Puoi utilizzare questo metodo anche nel TTRPG o in altri inclusi nel manuale del giocatore o in quelli creati dai fan online.
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Naturalmente puoi anche personalizzare il tuo aspetto, che puoi vedere chiaramente nel gioco, mentre nel TTRPG puoi descriverlo o farlo realizzare da un artista se desideri una rappresentazione davvero carina del tuo personaggio.
Classe

Insieme al tuo personaggio, sceglierai la tua classe e, in entrambi i casi, ciò determinerà che tipo di personaggio interpreterai, quali abilità e incantesimi potrai utilizzare e il tipo di statistiche e talenti che vorrai ottenere.
Le differenze principali qui risiedono in alcune abilità e sottoclassi tra cui scegliere. Innanzitutto, BG3 ha molte meno opzioni in termini di sottoclassi, la maggior parte delle quali ne ha solo tre tra cui scegliere, esclusi il Mago e il Chierico. Ma, laddove potresti avere meno opzioni, molte di queste sono state ottimizzate e migliorate per renderle un po’ più divertenti nel videogioco e funzionare meglio in quell’ambientazione. Alcuni degli esempi più importanti sono l’Esploratore e il Mistico, che hanno entrambi subito modifiche piuttosto estese per rendere alcune delle loro abilità, caratteristiche delle sottoclassi e sottoclassi nel loro insieme molto più divertenti da giocare.
Quindi, in questo caso, Baldur’s Gate 3 può fungere da eccellente introduzione all’idea generale di classi, sottoclassi e funzionalità, e il TTRPG può espandere quella conoscenza con le sfumature che derivano dal genere. Se ti piace una classe in BG3, probabilmente ti piacerà anche in TTRPG; preparati solo per un paio di differenze e magari una piccola lettura leggera per affrontare alcune parti della lezione.
Combattere

Non possiamo parlare di D&D e BG3 senza menzionare il combattimento poiché questo è una parte vitale di entrambi i giochi e, in questo caso, i due sono quasi identici, a parte alcune regole.
BG3 ricrea molto bene il sistema di combattimento a turni di D&D, con iniziativa, azioni, azioni bonus, round a sorpresa e attacchi di opportunità che funzionano tutti allo stesso modo della controparte TTRPG. Quindi, se ti senti a tuo agio con il combattimento in BG3, non dovresti avere problemi con il passaggio a D&D.
Vale la pena notare che ci sono ancora alcune differenze tra loro. Per prima cosa, le azioni bonus in BG3 sono molto più robuste, con molteplici opzioni extra che i giocatori possono usare, come spingere i nemici, immergere armi in un elemento o oggetto per effetti aggiunti, saltare e alcune altre abilità e opzioni, in modo che, a differenza nel TTRPG, i giocatori avranno sempre qualche opzione in più da poter fare in un turno, a meno che il tuo DM non abbia altre idee.
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Inoltre, i normali giochi di D&D utilizzeranno un sistema di movimento a griglia, con ogni quadrato di cinque piedi di movimento, mentre BG3 utilizza una linea e una maggiore libertà di movimento, almeno quanto può il tuo personaggio.
Inoltre, le armi in BG3 avranno abilità ad esse associate, come attacchi che fanno sanguinare i nemici o li fanno perdere l’equilibrio. Questo non è il caso di D&D, almeno non ancora, e rende le armi un po’ meno uniche o speciali a meno che il tuo DM non dica diversamente. C’è anche la sintonizzazione, che non esiste in BG3, quindi sei limitato solo al tipo di oggetti magici che puoi utilizzare in base ai tuoi slot oggetto.
Gioco di ruolo

Sia BG3 che D&D sono giochi di ruolo ed entrambi prendono molto sul serio questa parte del gioco. Per questo motivo, rende la scelta e la libertà del giocatore molto aperte ed emozionanti, anche se con alcune differenze.
BG3 utilizza un sistema di dialogo e, a seconda delle tue scelte, puoi eseguire diversi controlli di abilità per vedere se riesci a persuadere qualcuno, ottenere più informazioni e riprodurre un momento in modo diverso a seconda delle scelte e dei tiri. È lo stesso di D&D, con l’unica differenza che, a differenza del gioco, hai completa libertà nelle tue buffonate di ruolo. Non ci sono restrizioni sulla scelta delle parole o sull’approccio; dipende da te come vuoi giocarci. Naturalmente, puoi fare una versione di questo in BG3, ma è un’esperienza e una sensazione molto diversa usando le tue parole e scelte piuttosto che opzioni predeterminate.
Allo stesso modo, D&D ha un DM che gestisce il gioco, mentre BG3 e il suo narratore agiscono come il tuo DM attraverso l’esperienza, sebbene siano solo parte dei sistemi. D&D TTRPG è molto più collaborativo con il tuo DM e gli altri giocatori al tavolo, quindi potresti essere in grado di convincere o parlare con il tuo DM di determinate scelte, e loro guideranno e avranno l’ultima parola su determinate decisioni o scelte. A questo proposito, ti consigliamo di abituarti a lavorare con il tuo DM e gli altri giocatori e ad esplorare la libertà offerta dal TTRPG rispetto al videogioco.
Storia

Questa è probabilmente una delle differenze più significative tra questi due giochi. In BG3, hai una trama e una storia prestabilite, e ci sono anche altri fili e storie personali con i tuoi compagni da scoprire, ma alla fine, c’è un’esperienza più rigida nella storia, anche se con molte scelte e qualche differenza. a seconda delle scelte.
Mentre per la controparte TTRPG c’è completa libertà su come si svilupperà una storia o su come i giocatori potranno progredire, le scelte possono influenzare diversi elementi del gioco e la trama o la campagna nel suo insieme. Inoltre, i DM nella versione da tavolo possono lavorare sullo sfondo e sulla storia del tuo personaggio in un modo organico che li rende molto più radicati nella storia.
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Naturalmente, questo non significa che BG3 non abbia una bella storia o scelte significative; in effetti, ne ha molti, ma c’è qualcosa nella versione da tavolo che un videogioco non riesce a catturare, come quando il tuo retroscena o un evento giocano un ruolo importante in un momento della campagna e tu e i tuoi compagni i giocatori possono sperimentarlo insieme. BG3 si avvicina a quel tipo di sensazione, ma niente può paragonarsi a quel momento al tavolo.