Come un drago: Ishin! Revisione
La serie Yakuza è una saga tentacolare che continua ad evolversi e svilupparsi. Non solo la versione principale ha aggiunto un nuovo protagonista e il combattimento a turni, ma anche i giochi spin-off hanno cambiato la formula per offrire nuove esperienze ai fan. Il giudizio ti mette dall’altra parte della legge mentre ti metti nei panni di un detective mentre Dead Souls ti vede respingere un’invasione di zombi in Kamurocho. In precedenza un’esclusiva giapponese, Erano! finalmente si fa strada attraverso lo stagno dopo 9 anni, ma questa epopea del periodo Edo risuonerà con un pubblico occidentale?
Ambientato nell’era Bakumatsu, il gioco segue lo spadaccino solitario, Ryoma. Mentre il paese è in uno stato di disordini politici, il caos inizia a riversarsi nelle strade. Un atto di violenza vede il mentore di Ryoma assassinato davanti ai tuoi occhi. Per proteggere gli altri, prendi la caduta e lasci la città, ma prometti di vendicare il tuo padrone. Con solo la conoscenza dello stile unico di arti marziali dell’assassino a portata di mano, devi infiltrarti nello Shinsengumi per scoprire quale esperto di Tennen Rishin è l’autore. Il cast comprende personaggi iconici della serie e, sebbene inizialmente un po’ stridente, aggiunge un livello di familiarità con il gioco. Vedere un volto familiare entrare in scena è una gioia e permette a Ryu Ga Gotoku Studio di utilizzare personaggi molto amati in modi nuovi.
Una storia a due metà
Come un drago: Ishin! mantiene un equilibrio tra stoicismo, melodramma e bizzarre, commedie dirottate. Mentre la narrazione principale include sequenze intense per raccontare una storia appassionata, le storie secondarie offrono spesso segmenti bizzarri che contrastano il racconto drammatico. Le missioni mancano di varietà in termini di obiettivo e passerai molto del tuo tempo a correre verso indicatori sparsi sulla mappa. Tuttavia, il gioco include anche diversi minigiochi e attività avvincenti che ti fanno venire voglia di sprofondare nella vita nel Giappone del 1860. La qualità di questi è fantastica e ti ritroverai a cercare queste distrazioni durante la tua ricerca di vendetta.
Le iconiche strade inondate di neon sono scomparse e al loro posto ci sono i vicoli più tranquilli di Kyo. Il mondo stesso soffre dei suoi toni naturali che conferiscono all’ambiente un’estetica blanda rispetto alla sua controparte moderna. Ryu Ga Gotoku Studio riesce a catturare il periodo di tempo con il suo uso di bancarelle del mercato all’aperto e un’architettura autentica, tuttavia, la mancanza di diversità tra le aree è evidente.
Un’esplosione dal passato
Il DNA dei giochi Yakuza dell’era PS3 è evidente. Isin! include il sistema modellato basato sui picchiaduro in cui puoi bloccare, schivare e colpire in modi meravigliosamente violenti. Puoi scambiare gli stili al volo con un tocco del D-pad che ti dà la libertà di affrontare i nemici come preferisci. Lo Swordsman ti consente di impugnare una katana e sferrare colpi potenti mentre il Gunman ti consente di sparare da lontano. Oltre a questi, puoi anche usare il Brawler, dove usi i pugni nudi e gli oggetti nell’ambiente per prendere a pugni i nemici. Lo stile di combattimento finale, e il mio preferito, è il Wild Dancer. Questa tecnica sgargiante combina la spada e un’arma da fuoco con un’evasione ad alta velocità. Puoi facilmente uscire dai colpi in arrivo e contrattaccare con una combo appariscente. La gamma di modi per sradicare i nemici rende gli incontri un’esperienza divertente e diversificata.
Oltre al vasto albero delle abilità per ogni stile di combattimento, puoi anche visitare i dojo per sviluppare ulteriormente le tue abilità di combattimento. Puoi potenziare le tue armi presso i fabbri ed equipaggiare armature per migliorare le tue capacità difensive. Ciò ti consente di personalizzare Ryoma in base al tipo di personaggio che desideri. Il numero di opzioni disponibili è impressionante e si basa sulle voci precedenti del franchise.
Un castello di carte
Nell’iterazione originale, le Trooper Cards erano limitate ai dungeon. Mentre puoi ancora scavare attraverso questi per ricevere risorse, ora puoi usare le carte in qualsiasi momento della tua avventura. La revisione del sistema aiuta il gioco a distinguersi ulteriormente dai suoi pari. Puoi equipaggiare diverse carte che ti danno una spinta temporanea e queste aumentano di livello con l’uso ripetuto. Questi offrono mosse divertenti e distinte che possono alterare il tuo approccio al combattimento. Alcuni danno potenziamenti difensivi mentre altri possono scatenare un attacco bizzarro e feroce. Dalle palle di fuoco ai colpi di tuono, le Trooper Cards aggiungono varietà e un ulteriore livello di strategia in battaglia. Poiché ognuno deve ricaricarsi dopo l’uso, il tempismo è fondamentale, quindi è necessario considerare quando e su chi utilizzarli. Il sistema è un punto culminante del gioco e migliora le fondamenta del brawler dei suoi predecessori.
Oltre a nuove storie secondarie e una serie di nuovi minigiochi, Like a Dragon: Ishin! ha avuto anche un restyling visivo. I filmati in particolare sono resi meravigliosamente con una fantastica cinematografia simile ai film giapponesi. Le performance sono forti e aiutano a costruire un ulteriore coinvolgimento con la narrazione. Sfortunatamente, gli NPC che incontri per strada e le sequenze di gioco generali mancano della lucentezza e della lucentezza che vediamo nelle versioni più recenti di Ryu Ga Gotoku Studio. Sebbene il gioco possa ancora competere con i titoli moderni, i suoi scricchiolii e le sue crepe iniziano a emergere.
Uno sciopero solido
Come un drago: Ishin! è un classico perduto che si è finalmente fatto strada verso un mercato globale. I fan del franchise saranno entusiasti di vivere un dramma del periodo Edo che presenta icone della serie Yakuza. Anche se è ambientato nel 1860, le fondamenta della serie sono evidenti ad ogni passo. È un’esperienza familiare che sembra simile alle sue controparti PS3 piuttosto che alle versioni moderne. Al mondo manca il trambusto di Kamurocho e i minigiochi non sono così diversi. Tuttavia, il sistema di combattimento basato su carte e quattro stili di combattimento rendono le battaglie un brivido. Anche se il gioco potrebbe non fare abbastanza per alterare la percezione di coloro a cui non piacciono i titoli del franchise, i fan della serie si divertiranno un mondo con questa epopea incentrata sui samurai.
***Codice PlayStation 5 fornito dall’editore per la revisione***