Fin dalle sue prime voci, la serie Legend of Zelda è stata sede di enigmi e dungeon creativi e stimolanti. Dalla sua prima uscita oltre 35 anni fa, i dungeon sono serviti come base per il design del gioco della serie. Alcuni hanno unito il fandom nell’odio reciproco, come il Tempio dell’Acqua in Ocarina of Time, ma ci sono molti amati dungeon nel gioco. Ecco i nostri primi dieci dungeon della serie Legend of Zelda da aggiungere al discorso.
I migliori dungeon della serie The Legend of Zelda: la nostra top ten
La serie Legend of Zelda è nota per molte cose, dai suoi personaggi memorabili alla sua linea temporale continuamente fluttuante e mutevole. Tuttavia, sono i dungeon a costituire il fulcro del gameplay della serie. Questo elenco si concentrerà su alcuni dei dungeon più impegnativi e memorabili nella storia della serie.
10) Bestia Divina Vah Ruta – Breath of the Wild

Breath of the Wild ha completamente cambiato la struttura di The Legend of Zelda, quindi non ci sono tanti dungeon nel gioco come nei giochi precedenti, concentrandosi più sull’esplorazione che sul dungeon crawling. Delle quattro Bestie Divine che Link deve padroneggiare per salvare Hyrule, Vah Ruta è la più memorabile. Non solo premia i giocatori con una riunione emotiva con Mipha, ma la meccanica di movimento del tronco nel dungeon è molto più semplice rispetto ad alcune delle altre Divine Beasts.
9) Lorule Castle – Un collegamento tra mondi

A Link Between Worlds è un grande gioco nostalgico per i fan di A Link to the Past, ma questo dungeon è anche un ottimo esempio dei temi del gioco in movimento. Non solo costringe i giocatori a usare ogni meccanica e arma che hanno ricevuto fino a questo punto, ma evidenzia anche la natura capovolta di Lorule. È tutto ciò che Hyrule non è ma sembra comunque carino con la stessa stoffa. C’è un attento equilibrio qui che funziona meglio di qualsiasi altro dungeon nel gioco.
8) Tempio dello Spirito – Ocarina of Time

Nessun dungeon in Ocarina of Time si appoggia alla meccanica del viaggio nel tempo così come il Tempio degli Spiriti. In più punti, puoi solo progredire nel corpo di tuo figlio o di un adulto. Questa è la prima volta che sembra che Link abbia completamente dominato il tempo stesso, diventando l’Eroe del Tempo che continua a essere chiamato. Inoltre, la boss fight contro Twinrova è un ottimo esempio di come usare l’oggetto chiave del dungeon in modo divertente e creativo.
7) Struttura mineraria di Lanayru – Skyward Sword

Skyward Sword è pieno di interessanti design di dungeon, ma il nostro preferito è la sezione Lanaryu Mining Facility, che costringe i giocatori a giocare con la trama del tempo per raggiungere la fine. Spostare i cristalli temporali nelle ampie stanze, dare vita alle macchine e poi spegnerle, è la chiave per progredire, ma è più di un espediente. Aiuta a raccontare la storia di un mondo che precede persino le leggende di Hyrule quando Link raggiunge finalmente la fine.
6) L’Albero Deku – Ocarina of Time

A partire da uno dei migliori giochi di Legend of Zelda di sempre, The Deku Tree è un momento agrodolce per i giocatori. Vanno lì cercando di salvare il guardiano della loro foresta, ma finiscono invece per assistere alla sua morte e rinascita. Il dungeon conferma anche la necessità di pensare in tre dimensioni per raggiungere la fine, il che è stato un grande cambiamento rispetto ai giochi precedenti. È difficile non sentirsi emotivi alla fine di questo dungeon, sapendo che Link verrà bandito dalla sua casa per sempre.
5) Skull Woods – Un legame con il passato

A Link to the Past è brillante nel suo uso di mondi paralleli, con le località di Light World che hanno una versione contorta ma ancora familiare nel Dark World. Qui, gli stravaganti e complicati Lost Woods, dove Link trova la Master Sword, si trasformano in uno dei design di dungeon più interessanti del gioco. Con ingressi multipli e un fantastico combattimento con i boss alla fine, quest’area sembra oscura e sinistra dall’inizio alla fine.
4) Rovine di Snowpeak – Twilight Princess

Questo dungeon si distingue tra gli altri in questo elenco perché sembra meno sinistro della maggior parte dei dungeon di Legend of Zelda. Invece di essere abitata da uno dei servitori di Ganon, è la casa di una coppia di yeti innamorati che hanno bisogno di aiuto per liberarli da una maledizione. Gli enigmi ghiacciati sono impegnativi ma non così male come molti livelli di ghiaccio nei videogiochi. Il lungo viaggio verso la cima della montagna dove si trova questo dungeon aggiunge al senso di isolamento e terrore che i giocatori provano quando entrano. Completa il tutto con un solido boss alla fine e avrai uno dei migliori dungeon di Legend of Zelda di tutti i tempi.
3) Torre degli Dei – The Wind Waker

Questo è un altro dungeon che mescola elementi di fantasia e fantascienza con grande effetto. La Torre degli Dei è facilmente il dungeon straordinario di The Wind Waker, con la tua prima esperienza con Darknuts e uno dei combattimenti contro i boss più epici del gioco. Devi viaggiare attraverso più livelli, arrampicarti lungo l’esterno e padroneggiare gli enigmi delle statue per arrivare dall’altra parte, ma ne vale la pena per la soddisfazione di uscire in cima.
2) Palazzo del Crepuscolo – Principessa del Crepuscolo

Questo è uno dei dungeon più semplici della serie Legend of Zelda, ma è un perfetto esempio di narrazione attraverso un ambiente. Nessun altro dungeon nel gioco sembra così oscuro e senza speranza, e ci dice di più su Midna e sul suo passato di qualsiasi dialogo nel gioco. È incredibilmente suggestivo e spicca tra tutti gli altri dungeon della serie/
1) Stomaco di Jabu-Jabu – Ocarina of Time

Una scelta controversa? Forse, ma se vuoi un dungeon di Legend of Zelda memorabile, non ne troverai uno migliore che salvare una principessa dal ventre di una balena. Tutto in questo dungeon mette in evidenza come funzionano i dungeon di Ocarina of Time, dai livelli multipli alla necessità di salvare la testarda principessa Ruta dal ventre della bestia. Soprattutto, sembra che il completamento del dungeon abbia un impatto positivo sul mondo intorno a te, liberando Jabu-Jabu dall’influenza oscura che aveva preso il controllo.