Dopo aver finalmente confermato che un remake del classico horror Dead Space era effettivamente in fase di sviluppo la scorsa estate, EA e Motive Studios hanno passato il tempo a fornire a goccia a goccia alcuni dettagli alla volta per i fan famelici. Ciò ha comportato per lo più piccole anticipazioni sui live streaming degli sviluppatori e la conferma di piccoli cambiamenti come alcuni design audio, ma l’ultima rivelazione è un trailer di gioco a tutti gli effetti pubblicato oggi.
Il trailer mostra una serie di luoghi e momenti che saranno familiari ai fan di Dead Space, tra cui il sinistro avvertimento “CUT OFF THEIR LIMBS” scarabocchiato nel sangue e uno dei primi incontri del protagonista Isaac Clarke con un necromorfo. Il remake è incentrato sulla ricostruzione del gioco da zero con una “fedeltà visiva sbalorditiva” – in altre parole, un mondo molto più dettagliato, viscere dei membri dell’equipaggio e tutto il resto – ma promette anche nuovi contenuti di gioco e “un’esperienza narrativa ampliata”.
I fan hanno risposto positivamente finora, con il nuovo trailer che ha raccolto 15.000 Mi piace su YouTube entro mezz’ora dalla sua anteprima. Ciò è in contrasto con la ricezione mista delle recenti voci su un remake/remaster di Horizon: Zero Dawn per console di nuova generazione, probabilmente a causa della finestra più lunga tra l’uscita dell’originale e il remake: 14 anni per Dead Space, poiché contrapposto a un ben più recente 5 per Horizon.
Ci sono anche confronti da fare tra il remake di Dead Space e l’imminente uscita del creatore della serie Glen Schofield, che ha recentemente fatto notizia per alcuni commenti miopi sul problema della crunch culture nel settore. Il nuovo gioco di Schofield, The Callisto Protocol, promette anche un horror fantascientifico basato sullo spazio e l’uscita è prevista per il 2 dicembre, poco meno di due mesi prima del remake di Dead Space. Con due giochi simili con pedigree così simili che escono così vicini l’uno all’altro, i primi due mesi del 2023 potrebbero essere un momento controverso per gli appassionati di horror spaziale.