Il sindaco svedese fa esplodere il governo per il torneo di eSports
La pandemia di Covid-19 ha ostacolato gran parte della vita umana, compresi gli eventi dal vivo. Sfortunatamente, le restrizioni hanno portato a un grave impatto sull'industria dei videogiochi dalla cancellazione degli eventi dei videogiochi al ritardo dei videogiochi.
L'estensione delle restrizioni è visibile nei tornei di eSports poiché molti sono stati limitati al solo gioco online o agli eventi LAN senza fan. Oggi, il sindaco della Svezia, Anna Jerlmyr, ha scritto al governo svedese segnalando l'importanza dei tornei CS:GO e degli eSport per il paese e chiedendo che si svolgano in Svezia.
La lettera inizia affermando che il governo commetterebbe un errore spostando il torneo Counterstrike dalla Svezia, come ha fatto con il DOTA International, che è stato spostato a Bucarest solo due settimane fa. Il sindaco indica che l'effetto collaterale positivo di questi tornei è l'aumento delle entrate per hotel, ristoranti, aziende e la ricca cultura svedese. Il Sindaco nota comprensibilmente l'importanza delle restrizioni per combattere la pandemia e che è molto necessario, ma che la maggior parte delle persone presenti sarebbe almeno parzialmente vaccinata con la loro prima dose.
In conclusione, Jerlmyr ha affermato che il torneo di eSports che si terrà in Svezia segnalerebbe al mondo che la Svezia è la patria degli eSports. In una lettera di follow-up del sindaco a un'organizzazione di eSports, ha osservato che gli eSports sono il futuro e che avrebbe fatto del suo meglio per tenere il torneo in Svezia.
Cosa ne pensi della posizione del sindaco? La Svezia dovrebbe accettare un compromesso per consentire lo svolgimento del torneo CS:GO indipendentemente dalle restrizioni? Cosa ne pensi della crescita degli eSports? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto o su Twitter e Facebook.