Return to Monkey Island non è un gioco a livello di superficie. Anche il titolo ha diversi livelli, riferendosi al ritorno del protagonista Guybrush Threepwood sull’isola titolare, una nuova opportunità per i fan di giocare a una nuova avventura punta e clicca e una rara possibilità per gli sviluppatori di giochi veterani di rivisitare la serie che ha dato il via alle loro carriere. Trovare un significato in tutte queste diverse categorie è un obiettivo arduo, ma è uno che Return to Monkey Island riesce a raggiungere. Nonostante sia ambientato tra il secondo e il terzo gioco della serie, sembra un bel climax per un franchise che ha visto giochi sparsi per quattro decenni.
Raccontami una storia
Gran parte di quella sensazione climatica è dovuta alla sua inquadratura. Il gioco inizia nella linea temporale attuale, con te al controllo del figlio senza nome di un Guybrush ormai più vecchio e ingrigito. Questo tutorial introduce i nuovi arrivati nella meccanica dei puzzle point-and-click e nel nuovo stile artistico. Monkey Island ha subito diversi look nel corso degli anni e l’ultimo è un’altra grande aggiunta alla formazione. Le proporzioni esagerate e le animazioni da cartone animato completano perfettamente l’umorismo del gioco.
Una volta completato questo tutorial (ambientato nel parco divertimenti Big Whoop introdotto nel secondo gioco), il figlio di Guybrush si siederà accanto a suo padre e chiederà una storia. C’è un Principessa Sposa qualità al loro scambio, poiché il gioco torna spesso ai giorni nostri in modo che i due possano commentare la storia finora. Ciò aggiunge un ulteriore livello di fascino per i giocatori di ritorno mentre rivisitano siti familiari come Melee Island e i suoi numerosi negozi, che sono tutti cambiati in qualche modo.
Ritorno a Monkey Island sembra un grande successo mentre passeggi per queste strade e il cast vocale di ritorno fa molto per rendere i cambiamenti confortevoli. Si possono ascoltare Guybrush di Dominic Armato, Elaine Marley di Alexandra Boyd, i personaggi secondari di Rob Paulson e molti altri. L’Apple Bob di Paulson è uno dei preferiti, poiché la sua voce ricorda molti cartoni animati classici. I nuovi giocatori che incontrano questi personaggi per la prima volta potrebbero sentirsi come se stessero perdendo una battuta qua e là, ma i dialoghi raramente si basano su conoscenze pregresse.
Cambiamenti in meglio
Anche la nuova ricerca di Guybrush ha una sfumatura nostalgica: è tornato per trovare “il vero segreto di Monkey Island”, qualcosa che in realtà non era accaduto nel primo gioco nonostante fosse letteralmente il nome. Per raggiungere questo obiettivo, dovrà risolvere un buon puzzle vecchio stile. In sostanza, ciò comporta la raccolta e l’utilizzo di vari oggetti come serrature per chiavi, ingredienti per ricette e fiammiferi per legna da ardere. Raramente una soluzione di puzzle sembra opaca, e anche in questo caso il gioco ha un libro di suggerimenti che può essere utilizzato per dirti le risposte esatte se ne hai bisogno.
Miglioramenti della qualità della vita del genere fanno molto per farla sembrare una versione moderna di Monkey Island e non un ricostruito. Tenere premuto un pulsante mette in evidenza ogni oggetto cliccabile sullo schermo, sia che si tratti di qualcosa che puoi collezionare, con cui puoi interagire o semplicemente osservare con una battuta spiritosa. È anche il modo migliore per trovare Trivia Cards. Questi sono sparsi per tutte le isole e ognuno ti presenta una domanda a scelta multipla sulla serie Monkey Island. È un altro modo in cui il gioco celebra tutto ciò che è accaduto prima, anche se i nuovi arrivati dovranno rivolgersi a Google per la maggior parte delle risposte.
Pezzo dopo pezzo
Per quanto riguarda gli enigmi stessi, un pratico elenco di cose da fare ti tiene sulla buona strada per i tuoi obiettivi e sotto-obiettivi; questi puzzle hanno molti pezzi mobili. Se scegli di giocare in modalità Casual, avrai meno passaggi in alcuni di quelli più complessi, ma si applicano gli stessi principi: dovrai trascinare e rilasciare molto dalla schermata dell’inventario. Queste azioni si intensificano man mano che il gioco va avanti, aumentando non solo i passaggi necessari per risolvere i puzzle, ma anche il terreno che devi coprire per trovare tutti i pezzi. Con gli atti successivi, stai navigando attraverso l’oceano verso varie isole come l’abilmente chiamata Brrr Muda in quello che sembra Zelda: The Wind Waker voyages.
Farai un sacco di ping-pong tra questi luoghi mentre il gioco si apre, e mentre il backtracking può occasionalmente sembrare un po’ eccessivo, ci sono frequenti tocchi personali che rendono il viaggio utile. Uno dei miei preferiti consiste nell’aiutare un membro dell’equipaggio a scrivere una poesia. Il risultato è un incantesimo in stile Mad Libs che sarà diverso per ogni giocatore, anche se alla fine viene utilizzato nello stesso passaggio di un puzzle più grande. Le visite ripetute ai luoghi mostrano anche quanta attenzione viene dedicata a tutte le parti mobili qui. Diversi oggetti sono stati riproposti per enigmi successivi e molte soluzioni mi hanno fatto ridere di gioia, specialmente quando ho acceso una lampada sulla testa fiammeggiante di un personaggio demoniaco.
Affari divertenti
La serie Monkey Island è nota per il suo senso dell’umorismo e Return non delude su questo fronte. C’è un grande scambio sulle responsabilità di dare un coltello a Guybrush, così come le gag visive e il testo sullo schermo che aggiungono un sacco di sapore. Un altro gioco potrebbe semplicemente farti attraversare la porta della cucina puzzolente, ma il messaggio qui dice invece “osa entrare nella cucina”. La commedia è soggettiva, ovviamente, quindi anche se non tutte le battute possono andare a buon fine, lo sforzo profuso nella scrittura e nella presentazione è chiaro.
Return to Monkey Island riconosce anche che alcune delle sue risate possono venire a spese di un altro personaggio. È qui che si allontana dal dimorare nel passato in qualcosa di più post-nostalgico. Un nuovo trio di signori dei pirati funge da antagonista, ma rappresenta anche un cambiamento dei tempi. La loro tostatura di Guybrush all’interno dello Scumm Bar non mostra solo il loro atteggiamento: illustra anche quanto è cambiato dal lancio del gioco originale.
Il commento di Guybrush mentre requisisce oggetti spesso viene letto come ignaro invece che affascinante: stai letteralmente derubando le piccole imprese in più occasioni. Questo è ancora un gioco molto divertente, ma c’è una lezione da imparare dalle risate. Il gioco non evita le conseguenze o il sottolineare l’area d’ombra morale della maggior parte delle azioni di Guybrush.
Il verdetto
Quella lezione diventa chiara nel toccante finale del gioco. C’è un’incredibile escalation di posta in gioco, risoluzione di enigmi e costruzione di mondi man mano che il gioco avanza, con una serie culminante di enigmi che sembra davvero il culmine di un’avventura epica. È solo dopo che l’ultimo pezzo è stato messo a posto (letteralmente e metaforicamente), che gli obiettivi sottotestuali del team di sviluppo diventano chiari.
Vale la pena raggiungere quel punto, che tu sia un giocatore esperto di Monkey Island o meno. I veterani apprezzeranno i richiami e le uova di Pasqua più sottili durante il viaggio, mentre i nuovi arrivati possono sfogliare l’album del gioco per essere catturati dai giochi ambientati prima di questo: altrimenti c’è una discreta quantità di contesto mancante.
Entrambi i gruppi possono anche godere di tutti i miglioramenti della qualità della vita che il gioco ha da offrire, come un sistema di suggerimenti contestuali per assicurarti di non rimanere mai bloccato. Questi fanno molto per rendere i puzzle intelligenti e non eccessivamente complicati. La risoluzione di enigmi è sempre stata una parte fondamentale del gioco Monkey Island e, in questo caso, Return to Monkey Island mette insieme tutti i suoi pezzi in modo fluido, divertente e ben ponderato.
Uno stile artistico meraviglioso che integra il senso dell’umorismo del gioco |
Enigmi intelligenti e logici che sembrano soddisfacenti da risolvere |
Molte opzioni di qualità della vita per coloro che hanno bisogno di una guida extra |
Ottima escalation con un finale commovente |
Il backtracking e i riferimenti mancati potrebbero infastidire i nuovi giocatori |