Ultimamente The Last of Us si è goduto un meritato periodo sotto i riflettori, con il successo travolgente dell’adattamento televisivo della HBO e la conferma di una seconda stagione. Ma oggi i fan della serie saranno di umore più cupo con la notizia che uno dei talentuosi doppiatori e doppiatori del gioco originale è tristemente scomparso all’età di 45 anni.
Annie Wersching, nota per i suoi ruoli come Tess Servopoulos in The Last of Us, la Regina Borg in Star Trek: Picard e molto altro, è tragicamente morta oggi, quasi tre anni dopo una diagnosi di cancro, secondo Scadenza. Wersching è stato un attore prolifico nel regno della televisione live-action, interpretando artisti del calibro di Renee Walker in 24 e Lily Salvatore in The Vampire Diaries, ma sarà ben noto alla comunità dei videogiochi come Tess di The Last of Us Part I, un partner di contrabbando a lungo termine di Joel che accompagna lui ed Ellie nel loro viaggio.
Ho appena scoperto che la mia cara amica, Annie Wersching, è morta. Abbiamo appena perso un bellissimo artista e un essere umano. Il mio cuore è in frantumi. I pensieri sono con i suoi cari.
C’è un fondo per me organizzato per la sua famiglia: https://t.co/dhvk6uOvZV
— Neil Druckmann (@Neil_Druckmann) 29 gennaio 2023
A Wersching è stato diagnosticato un cancro nel 2020, ma ha continuato a lavorare anche negli anni successivi. Il suo ruolo finale è stato quello della Regina Borg in Star Trek: Picard, vent’anni dopo il suo debutto in un episodio di Star Trek: Enterprise. Molti dei suoi colleghi dei suoi anni nel settore, tra cui il direttore creativo di The Last of Us Neil Druckmann, hanno condiviso parole gentili e riflessioni sulla sua scomparsa, insieme a link a un GoFundMe istituito per aiutare a sostenere la famiglia di Wersching, in particolare i suoi figli Freddie, Ozzie e Archie. Il marito di Wersching, l’attore Stephen Full, ha rilasciato una dichiarazione sulla scia della perdita della famiglia, affermando che “Oggi c’è un buco cavernoso nell’anima di questa famiglia. Ma ci ha lasciato gli strumenti per riempirlo… Ci ha insegnato a non aspettare che l’avventura ti trovi. ‘Vai a trovarlo. È ovunque.’”