Torna alla recensione di Monkey Island
Dopo una pausa di 13 anni, lo scallywag, Guybrush Threepwood, è tornato per un’altra avventura spavalda. Sebbene diversi registi lo abbiano condotto in diverse avventure, le prime due uscite con il suo creatore, Ron Gilbert al timone, sono ancora considerate alcuni dei migliori esempi del genere point-and-click. Mentre camminava sulla tavola nel 1991, i fan si sono rallegrati quando ha annunciato il suo Ritorno a Monkey Island. Con il suo equipaggio originale a bordo, questo nuovo viaggio sarà una storia di bucanieri che resisterà alla prova del tempo?
A seguito degli eventi di Monkey Island 2: LeChuck’s Revenge, controlli Guybrush nella sua ricerca del segreto che si nasconde nella misteriosa regione. Senza letteralmente nulla a tuo nome, devi acquisire un mezzo di viaggio e avventurarti attraverso il mare in un’avventura davvero esilarante. Ambientato in 5 parti, il gioco ha un ritmo incantevole che è in parte dovuto all’esecuzione della tecnica narrativa della “storia inquadrata”. Simile a film come Forrest Gump, Guybrush si siede su una panchina e racconta le sue imprese a suo figlio. Per tutto il tempo, la narrazione salta dal passato al presente, il che aggiunge un tono delizioso. Gilbert incrocia abilmente elementi comici ma riesce anche a catturare una commovente relazione padre-figlio al centro della trama.
Ritorno sull’isola
L’isola di Mêlée è piena di personaggi nuovi e di ritorno, conversazioni strane e meravigliose e scenari altrettanto pazzi. La commedia stravagante e l’arguzia di Gilbert eccellono in questi segmenti. Poiché l’umorismo permea il mondo, sembra naturale e viene implementato in ogni aspetto del gioco. Pertanto anche le soluzioni ai puzzle possono farti ridere. Sebbene le battute siano fitte e veloci, producono molti momenti di risata che aggiungono un’atmosfera incantevole al gioco.
Ritorno a Monkey Island è pieno di fanservice e per questo, coloro che hanno familiarità con la serie rimarranno meravigliati dalla litania di cenni e riferimenti in tutto. Tuttavia, Terrible Toybox riesce a bilanciare questo in modo che i nuovi arrivati non si sentano mai persi. Le memorie di Guybrush Threepwood è un album a cui puoi accedere per ricordare a te stesso eventi precedenti. Ogni piccolo ricordo contiene una voce fuori campo sulle sue folli disavventure ed è un ottimo modo per tenerti aggiornato.
Come ti aspetteresti, il gioco è ricco di enigmi che ti faranno perlustrare l’area, raccogliere oggetti e rivisitare i luoghi. Simile ai suoi predecessori, le soluzioni possono essere assurde, con compiti semplici che richiedono molti passaggi da completare. Questi sono tracciati nell’elenco delle cose da fare che mette utilmente il tuo obiettivo in prima linea nell’esperienza. A causa delle aree piuttosto piccole e della possibilità di navigarle facilmente, non diventa mai frustrante. Invece, vaghi con gioia per l’ambiente alla ricerca di come completare il tuo prossimo compito.
Un affare raffinato
I perfezionamenti nel gameplay rendono l’esperienza più accessibile e più divertente. Mentre elaborare un puzzle elaborato è estremamente soddisfacente, può anche essere irritante se sei bloccato. Mentre prima avresti dovuto ricorrere a Internet, non è più così. Con due opzioni di difficoltà e un pratico sistema di suggerimenti, chiunque può tuffarsi in questo viaggio pirata. I suggerimenti progrediscono dal guidarti nella giusta direzione al darti praticamente la risposta. Per questo motivo, hai tutto il supporto di cui hai bisogno.
Durante il tuo viaggio, il tuo inventario si riempie di ogni sorta di oggetti bizzarri. Nelle voci precedenti, avresti spesso bisogno di sperimentarli per risolvere enigmi. Questo è stato un processo lungo e ha portato ad alcuni noiosi segmenti di gioco. Terrible Toybox ha migliorato questo aspetto mostrando rapidamente un simbolo per indicare se un articolo è compatibile. Un altro miglioramento riguarda il puntamento e il clic effettivi. Una caratteristica comune nei titoli del passato era dover fare clic su ciascuna parte dello schermo per trovare elementi rilevanti. Ritorno a Monkey Island include un sistema di cicli che ti consente di spostarti rapidamente e facilmente tra oggetti importanti nell’ambiente. Per questo motivo, il gioco mantiene un ritmo incantevole che rende la tua crociata per il bottino un piacere.
Un nuovo look
Una controversia che circonda la rivelazione è stata l’estetica. Sebbene la serie abbia rinunciato a molti cambiamenti nella sua ricca storia, questa è la più grande in termini di grafica. Sono finite le interpretazioni pixel e 3D e al loro posto c’è un design moderno più in linea con i cartoni animati contemporanei. All’inizio, lo stile artistico non andava bene, ma alla fine è cresciuto su di me. La presentazione è arricchita dal meraviglioso sound design e dal doppiaggio, che catturano perfettamente il tema dei pirati.
Il ritorno a Monkey Island è fantastico. Scritto in modo brillante e pieno di fascino, il gioco riesce a offrire una nuova esperienza in un mondo nostalgico. Anche se la nuova direzione artistica è divisiva, la narrazione e l’umorismo sono di prim’ordine e rendono questo un punto culminante del franchise.
*** Una chiave PlayStation 5 fornita dall’editore ***