Non sono sicuro di come questo si colleghi, ma OK
Molti sviluppatori ed editori di giochi hanno rilasciato dichiarazioni a sostegno delle comunità nere e hanno temporaneamente oscurato i loro account sui social media alla luce delle proteste contro il razzismo e la brutalità della polizia. Alcuni stanno persino intraprendendo azioni apparentemente non correlate a supporto, uno dei quali include lo sviluppatore di Grand Theft Auto V Rockstar Games. Gearbox, sviluppatore di Borderlands 3, sta posticipando il prossimo aggiornamento. In un annuncio, hanno affermato che il prossimo evento di Borderlands 3, Takedown at the Guardian Breach, sarebbe stato ritardato "per rispetto di ciò che sta accadendo nel mondo".
Hanno anche affermato che stanno aumentando i finanziamenti per il programma 2K Foundations di un milione di dollari. Questa è un'azione dell'editore 2K, non Gearbox. 2K Foundations è un programma che supporta le comunità a rischio negli Stati Uniti contribuendo a fornire attività per i bambini. Lo fanno creando e mantenendo cose come campi da basket pubblici nei quartieri. Il milione di dollari andrà verso "l'espansione della sua missione per aiutare a combattere l'ingiustizia razziale e le disuguaglianze nelle comunità nere in tutto il mondo".
– Borderlands 3 (@Borderlands) 4 giugno 2020
Il Takedown at the Guardian Breach avrebbe dovuto essere pubblicato oggi, il che coinciderebbe con la fine dell'evento Revenge of the Cartels. Gearbox ha detto che il Takedown sarebbe stato rinviato (a una data non specificata) e che l'evento Revenge of the Cartels sarebbe stato esteso. Borderlands 3 è ora disponibile su PC, Xbox One, PS4 e Stadia.
Cosa ne pensi di ritardare e posticipare i videogiochi durante questo periodo? Fateci sapere nei commenti qui sotto.
Fonte: cinguettio