Golf Club: Recensione di Wasteland
Stranamente, il golf tende ad essere uno sport che si rivolge meglio di altri ad essere particolarmente romanzato. Fai qualche buco su campi come What the Golf, Kirby’s Dream Course o 100 piedi. Robot Golf, e capirai cosa intendo. Ad altri sport sono stati attribuiti giochi spin-off in passato, ma la semplicità del Golf lascia gli sviluppatori svincolati a creare in modi che quegli stessi sport non consentono. Metti la palla in buca. Questo è tutto. E nel mezzo è dove lo sviluppatore Demagog Studio è finito con Golf Club: Wasteland.
L’umanità è stata costretta a trasferirsi su Marte. La Terra è crollata a causa di quella che viene definita la “Grande Catastrofe”. Dato che Golf Club: Wasteland dura circa tre ore, non voglio spoilerare nulla, ma lungo la tua strada scoprirai non solo cosa è successo alla civiltà, ma anche il retroscena che circonda il tuo personaggio. La narrazione è raccontata utilizzando una brillante stazione radio ancorata da superbe esibizioni del suo cast. Mentre giochi attraverso ogni buco, lo farai in uno sfondo di deprimenti melodie lo-fi e chiamanti con il cuore spezzato che divulgano i loro veri pensieri sulle ricadute della “fine dei giorni”.
Il suddetto golf che farai non è quasi altro che uno sfondo per ciò che sta realmente accadendo. Ti farai strada attraverso 35 buche, interamente al tuo ritmo, man mano che ti verranno forniti frammenti della storia. Apprezzo che Golf Club: Wasteland non chieda al giocatore di eseguire prodezze miracolose o manovre incredibili che solo i giocatori più abili saranno in grado di fare. E dato che dopo un numero sufficiente di colpi, qualsiasi buca ti consentirà di passare completamente alla successiva, conferma davvero il fatto che Demagog Studio, soprattutto, vuole che il giocatore sperimenti la propria storia.
Pericoloso
Una volta terminato il gioco, Golf Club: Wasteland ti incoraggia a tornare indietro per padroneggiare ogni buca. Ulteriori pezzi di narrativa verranno completati a seconda della tua capacità di ottenere il par o meglio, ma questi non sono mai pezzi del puzzle che sono necessari per vedere l’intera immagine. Inoltre, riceverai l’accesso a un fumetto ben disegnato che spiega la storia in un modo molto più mirato. C’è molto da apprezzare qui, e dato il tempo di esecuzione di Golf Club: Wasteland, non mi aspettavo di vedere così tanta cura per arricchire il pacchetto.
Inoltre, con il gioco così breve, non c’è davvero molto tempo per far emergere problemi sul lato tecnico. Se dovessi lamentarmi, sarebbe che il personaggio si muove troppo lentamente. Se mi sono ritrovato a lottare per inchiodare un tiro, dover aspettare che il nostro eroe (?) si avvicinasse alla palla ha solo peggiorato le cose. Certo, questo è piuttosto pignolo, anche se sarei negligente se non lo menzionassi.
Andare a casa
Demagog Studio continua a migliorare e Golf Club: Wasteland è qualcosa di cui dovrebbero essere orgogliosi. È meglio della loro ultima partita, Hong Kong Massacre, e mi emoziona più che mai per il loro futuro. Qualunque cosa questa piccola squadra serba abbia nel piatto, stai certo che sarò il primo della fila. Dai un’occhiata a Golf Club: Wasteland e alla colonna sonora originale “Radio Nostalgia from Mars”.
***Un codice Nintendo Switch è stato fornito dall’editore***