Questa storia fa parte del riepilogo del meglio del 2022 di Gamepur.
Il 2022 è stato un anno di massimi estremi e minimi devastanti in tutto il settore. L’anno si è chiuso con enormi successi come Elden Ring e Horizon Forbidden West all’inizio, e si è chiuso con God of War Ragnarok e Modern Warfare 2. L’industria in generale ha avuto un anno altrettanto polarizzante, dall’annuncio dell’intenzione di Microsoft di acquistare Activision, all’ascesa e alla caduta di NFT, annunci di nuovi hardware e troppi drammi da elencare.
Per quanto fosse buono il 2022, il 2023 ha molto peso sulle spalle e siamo qui per accumulare ancora più pressione sul prossimo anno. Certo, abbiamo già progetti da sogno come un nuovo Resident Evil 4 e un sequel di Breath of the Wild in arrivo, ma i giocatori vogliono sempre di più. Con questo in mente, ecco la nostra lista dei desideri impossibile per il 2023.
La fine dell’acquisto di Activision
Senti, non ci importa se va avanti o no, ma per favore, oh per favore, lascia che finisca già. Da quando questo accordo è stato annunciato all’inizio del 2022, sembra che ogni settimana ci sia un’altra notizia al riguardo che non equivale a nulla. A questo punto, viene devoluto in quello che sembra che due bambini litigano per i loro giocattoli con i loro genitori. Ne siamo stufi, ne sei stufo – finiamola così possiamo andare avanti con le nostre vite e parlare di qualcos’altro.
Al momento in cui scrivo, la FTC si è mossa per citare in giudizio Microsoft per l’accordo, il che non significa che sia morto, ma indica che è tutt’altro che finito.
Konami vende l’IP dell’azienda
Konami sembrava essere completamente fuori dal gioco dopo Metal Gear Survive e, francamente, alla maggior parte di noi sta bene che la società abbandoni lo sviluppo di giochi importanti. Dopo tutta la cattiva volontà che ha fatto per se stesso con il trattamento del Kojima preferito dai fan, per non parlare dei suoi IP, personalmente non ci fidiamo che Konami realizzi un buon gioco.
Purtroppo non è tutto così semplice. Konami possiede ancora alcune delle migliori IP di gioco in circolazione. È diventato come un drago che riposa su un mucchio d’oro sotto forma di franchise come Castlevania, Silent Hill, Contra e Metal Gear. Ultimamente, ci è stata data la possibilità di acquistare raccolte di alcuni di questi vecchi giochi, e persino l’annuncio di alcuni nuovi titoli di Silent Hill che… vedremo, ma è tutto troppo poco. Rinuncia alla merce, Konami! Alcune di queste serie non vedono new entry da oltre un decennio!
Un nuovo Nintendo Switch
Chiamalo Switch 2, Switch Pro, prenderemo anche Switch U! Non ci interessa, solo per favore, per amore di Mario, abbiamo bisogno di uno Switch più potente. Nintendo ha ripetutamente negato l’intenzione di rilasciare nuovo hardware nel prossimo futuro, e tecnicamente cinque anni non sono tutto Quello lungo per una generazione di console. Ma se si tiene conto del fatto che Switch è sottodimensionato fin dall’inizio, oltre a quanto i giochi recenti stiano lottando sul sistema, stiamo cercando disperatamente un aggiornamento. Voglio dire, guarda i Pokémon, per l’amor del cielo.
Per essere chiari, chiediamo una nuova Switch, non una nuova console Nintendo. La differenza è fondamentale perché, conoscendo Nintendo, una console nuova di zecca dovrebbe essere abbastanza diversa da giustificare la sua esistenza ai suoi occhi. Il sistema ibrido è un’idea troppo buona per essere abbandonata e pensiamo di poter parlare a nome di tutti quando diciamo che non riacquisteremo di nuovo le nostre intere librerie (a prezzo pieno, ovviamente) perché il nuovo sistema non funziona con quello vecchio. Basta creare un nuovo Switch in grado di eseguire Tears of the Kingdom a 60 FPS bloccati e i fan saranno felici.
Niente più remake
Lo diciamo come il principale gruppo demografico per la maggior parte dei remake recenti, e anche come quelli che ne hanno amato la maggior parte, ma è ora di smetterla. Stiamo arrivando al quarto remake di Resident Evil, seconda parte di Final Fantasy VII (senza contare Crisis Core), Dead Space e Silent Hill 2 solo per citare i grandi. E questo non sta menzionando tonnellate di altri che abbiamo già, come The Last of Us Part 1, Live a Live e molti remaster. In passato c’erano persone che si lamentavano dei troppi sequel, ma ora i remake sono la nuova novità che viene spinta nel terreno.
Per quanto amiamo vedere rifatti i nostri giochi preferiti, specialmente quelli che decidono di correre dei rischi, pensiamo di aver raggiunto il punto di saturazione. È giunto il momento di guardare avanti per creare nuovi giochi mentre raggiungiamo il punto in cui le uniche cose rimaste da rifare sono o troppo oscure o troppo recenti. Le voci su un remake di Horizon Zero Dawn dovrebbero essere un segnale abbastanza grande che, sì, questa tendenza al remake deve morire per almeno un decennio circa prima che sia necessaria di nuovo.