Il 2023 è già iniziato male per Ubisoft, con l’editore che ammette di aver cancellato diversi giochi senza preavviso e persino di ritardare il gioco pirata Skull and Bones per quella che sembra la centesima volta. Ora, le uniche due uscite principali previste per quest’anno sono Assassin’s Creed Mirage e Avatar: Frontiers of Pandora, anche se mancano entrambe le date esatte e quest’ultima potrebbe non essere rilasciata fino al 2024.
Sebbene le cose possano sembrare disastrose, secondo quanto riferito è stato condiviso online un elenco trapelato, che descrive in dettaglio non meno di 11 giochi che Ubisoft prevede di pubblicare entro la fine del suo anno fiscale, quindi marzo 2024. A parte i già citati titoli di Assassin’s Creed e Avatar, l’elenco include più giochi per dispositivi mobili e un seguito senza preavviso di The Crew 2 del 2018.
L’elenco viene da Tom Henderson di Insider Gaming, che ha dimostrato di essere una fonte affidabile di informazioni in passato, il che conferisce una certa validità alla fuga di notizie. Sostiene che il prossimo gioco di The Crew si intitolerà Project Orlando e sarà annunciato nei prossimi mesi, anche se potrebbe non presentare il marchio The Crew e chiamarsi invece Motorfest.
Skull and Bones è ovviamente incluso, ma l’elenco suggerisce anche che Ubisoft vuole due progetti free-to-play entro la fine dell’anno fiscale: The Division Heartland e XDefiantentrambi già annunciati ma di cui si parla raramente.
Lo stesso si può dire per i quattro titoli mobile che Ubisoft apparentemente vuole uscire entro i prossimi 14 mesi: The Division Resurgence, Rainbow Six Mobile, Assassin’s Creed Jade e il gioco Assassin’s Creed Netflix. Ancora una volta, tutti questi sono progetti confermati ma al di fuori dei dettagli che sono trapelati dai beta test privati e simili, ci sono poche informazioni ufficiali su questi giochi. Soprattutto quello di Netflix.
Infine, c’è un titolo di Assassin’s Creed VR chiamato Assassin’s Creed Nexus. Ubisoft non ha annunciato formalmente questo, ma Henderson aveva già fatto trapelare la sua esistenza a settembre. Ora ha aggiunto che uscirà per Meta Quest 2 e che Ubisoft sta aspettando l’approvazione di Meta per iniziare a pubblicizzarlo.
Stranamente, non si fa menzione del gioco mobile Valiant Hearts che dovrebbe uscire entro la fine di gennaio o del riavvio di The Settlers di Ubisoft Düsseldorf, previsto per il 17 febbraio.
L’alta dirigenza all’interno di Ubisoft è senza dubbio ansiosa di rilasciare molti giochi quest’anno per compensare le suddette cancellazioni. Tuttavia, la società sta affrontando il respingimento dei suoi dipendenti a seguito dei commenti del CEO Yves Guillemot che sembravano attribuire i problemi dell’azienda agli sviluppatori.