Un ex sviluppatore di Halo Infinite ha criticato pubblicamente la leadership del gioco sui social media in seguito ai licenziamenti di 343 Industries. Microsoft ha recentemente licenziato circa 10.000 dipendenti in un’ondata di ridimensionamento che ha colpito ogni aspetto dell’azienda, compresi i membri dello staff di Xbox Game Studios e Bethesda.
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Secondo Bloomberg, i licenziamenti includono persone in 343 Industries, che è stata la custode della serie Halo dal 2011. Alcuni dei ruoli all’interno di 343 Industries sono stati completamente eliminati. Un membro dello staff che è stato riposizionato all’interno dell’azienda è il direttore creativo di Halo Infinite Joseph Staten, che è stato trasferito a Xbox Publishing. I licenziamenti hanno provocato una risposta da parte di Patrick Wren, ex designer multiplayer senior di Halo Infinite, che ha criticato la “leadership incompetente” di Halo Infinite durante il suo sviluppo.
I licenziamenti potrebbero essere visti come una mancanza di fiducia in Halo Infinite, soprattutto perché ora ci saranno meno persone che lavorano su nuovi contenuti per il gioco. Non è un segreto che Halo Infinite abbia dovuto affrontare molti problemi sin dal lancio, il che non conta nemmeno la rivelazione fallita o il ritardo che ne è derivato. La campagna per giocatore singolo in Halo Infinite è stata molto acclamata, ma al gioco mancavano un sacco di funzionalità al momento del lancio e il multiplayer è stato oggetto di critiche da quando è stato pubblicato, grazie a una litania di problemi tecnici e a un sistema di progressione che offre ai giocatori poco motivo per tornare. Gran parte di questa colpa è stata attribuita a 343 Industries, almeno dai fan, e ridurre lo staff è un brutto segno per Halo Infinite.
Il futuro del franchise di Halo sembra traballante, almeno sotto 343 Industries. I problemi di sviluppo di Halo Infinite sono stati di dominio pubblico durante tutta la sua produzione, al punto che gli ex membri dello staff ne discutono apertamente sui social media. Potremmo immaginare che Microsoft stia almeno considerando di spostare il suo franchise di sparatutto in prima persona di punta in un altro dei suoi studi nella speranza di evitare un disastro simile con la prossima iterazione del franchise, ma tali pensieri sono pura fantasia a questo punto.